TE LA RICORDI LA TUA PRIMA CENA PER LUI?

Contagiata da tutte le raccolte presenti nel web, ho deciso di buttarne fuori un'altra..contenti,no?? Era da un pò di tempo che mi frullava per la mente questa idea, ovvero di raccogliere i vostri ricordi a proposito della prima cenetta che avete cucinato per il vostro lui....ve lo ricordate, vero?
Io ce l ho ancora bella stampata nelle mente e mi sembrano passati secoli da allora, completamente imbranata in cucina, ma dotata di un sacco di ricettari, avevo a malapena un cucchiaio di legno e una terrina! Ma avevo anche una gran voglia di stupirlo con le mie presunte capacità culinarie, riuscendo a presentare sulla tavola una cena, che non lasciava trasparire il pomeriggio caotico, disordinato, infarinato, bruciacchiato, impanicato che l'aveva preceduta!

Siete invitati tutti a partecipare, sia chi è accompagnato a un lui per cui avete cucinato, sia chi è single ma conserva un ricordo di questo momento, sia chi è in fase di corteggiamento-accalappiamento e ha appena provato ad avvelenare..ops a far innamorare un lui prendendolo per la gola!

Questo il logo della raccolta, che farei terminare alle ore 24:00 dell'8 Febbraio 2009. Tutte le ricette che perverranno entro questa data verranno raccolte in un post dove tutti voi andrete a votare una vincitrice! In base a cosa?? Beh, l'idea è quella di accompagnare il vostro menù con una descrizione di come eravate coinvolte nella situazione, e di come ha reagito il vostro commensale!! Quindi ad essere premiata sarà la situazione più spiritosa o che vi ha più divertito!

La vincitrice si porterà a casa un premio molto cioccolatoso, visto che nell'aria ci sarà San Valentino, la cioccolata ci casca a fagiolo, come si suol dire...ed inoltre tutte noi potremmo ricucinare la stessa cena al nostro lui, ponendolo ad uno sforzo di memoria nemmeno paragonabile al Brain Training della Nintendo..ma chissà magari con l'esperienza accumulata in questi anni a cucinare prelibatezze e a sbirciare nei nostri blog pieni di idee, un pochino saremmo migliorate rispetto ad allora?
Sarà solo il nostro lui a darci una risposta!

La mia prima cenetta io la ricordo molto bene, ispirata da una vena innovatrice che sorvolava ampiamente i rigatoni al pomodoro e un insalatone misto, mi sono buttata a capofitto nella creazione di....
SFORMATO DI GORGONZOLA e ARACHIDI (pur ignorando l'esistenza dei fogli di gelatina)
UOVA BARZOTTE con PORCINI e ACETO BALSAMICO (Barzotto??? Mah..sarà il nome di chi ha inventato questa ricetta......ma è crudo!!!!!!!!!!!!!!!! ARGHHHH)
MASCARPONE in COPPA

Sformato di Gorgonzola e Arachidi

Ingredienti per un piccolo sformato:

200 gr di gorgonzola dolce

125 ml di panna freschissima

1 foglio di gelatina

100 gr di arachidi tostate e salate

Lasciare il gorgonzola a temperatura ambiente per 20 minuti, poi romperlo in pezzi e lasciarlo in una terrina. Mettere a bagno in acqua fredda il foglio di gelatina per 10 minuti. Porre 2 cucchiai di panna sul fuoco a scaldare, strizzare la gelatina e farla sciogliere nella panna calda. Aggiungere la gelatina e il resto della panna al gorgonzola e con un frullino inizare a montare il composto finche non risulterà bello sodo. Rivestire uno stampo rettangolare piccolo con pellicola trasparente e rovesciarvi il composto. Sigillare bene e porre in frigo per 5 ore. Sformare il composto e rivestirlo delicatamente con le arachidi macinate al mixer.

Uova Barzotte con Porcini e Aceto Balsamico

Ingredienti per 2:

4 uova

70 gr di porcini secchi

glassa di aceto balsamico

prezzemolo

olio evo

vino bianco

pepe e sale

Mettere i funghi secchi in ammollo in acqua calda per un'ora abbondante, scolarli e filtrare la loro acqua con una garza. Scaldare in una padella 2 cucchiai di olio evo e iniziare a cucinare i funghi bagnandoli dapprima con vino bianco ( 1 bicchiere) e poi con la loro acqua. Salare e pepare. Continuare la cottura con coperchio per un'ora.

Cuocere le uova, calcolando 4-5 minuti da quando le avrete messe dentro all'acqua in ebollizione. ( Io le ho lasciate 4 minuti giusti, ma un altro minuto in più sarebbe stato meglio, perchè le uova barzotte sono caratterizzate da albume sodo e tuorlo tenero. Nella mia foto è ancora un pò crudo). Trascorso il tempo interrompere la cottura ponendo le uova sotto il getto di acqua corrente fredda. Fate molta attenzione a sgusciare le uova, perchè rimangono molto tenere. Sistemare nel paitto e decorare a piacere.

Quindi foodbloggers e chiunque pur non avendo un blog desidera partecipare, aspetto i vostri primi esperimenti, basterà lasciare un commento qui o scrivermi una mail copiando l'indirizzo che trovate in alto a destra!

L'immagine che dà vita al logo della raccolta, è stata presa dalla rete, qui, e da me corretta in dimensioni e fotoritocco per le scritte.