SPAGHETTI all'ARINGA
L'aringa viene pescata nell'oceano atlantico e nei mari del nord, e largamente consumata sia fresca, che sott'olio o sotto sale. In Italia non primeggia per il suo consumo, anzi vengono preferite altre qualità di pesce azzurro, ed è un peccato, perchè è un pesce molto nutriente, saporito, ricco di acidi grassi e rappresenta anche una buona fonte di energia (216Kcal per 100 gr).
L'aringa nella memoria porta alla cucina povera, non è inusuale sentir parlar le nonne di come conciavano la polenta con un piccolo pezzetto di aringa che bastava per insaporirne un'intera scodella!
Mio papà è un grande amante di questo pesce e spesso me ne porta affumicato o sotto sale..stavolta è arrivato a casa mia con dell'aringa fresca, e già pulita, e mi ha invitato a prepararla cucinandola nel sugo per gli spaghetti...Accontentato!
Ingredienti per 4 persone:
350 gr di Spaghetti
80 gr di filetto di aringa fresca
olio d'oliva extravergine
passata di pomodoro
cipolla
aglio
peperoncino
prezzemolo
sale
Nel frattempo che si cuociono gli spaghetti, preparare il condimento prendendo una larga padella, porla sul fuoco e metterla a scaldare. Versarvi 1 cucchiaio di olio extravergine e far soffriggere uno spicchio d'aglio sminuzzato e privato dell'anima e il peperoncino, secondo il gusto personale.
Aggiungere i filetti di aringa , tagliati, aggiungere 4 o 5 cucchiai di passata di pomodoro, una cipolla piccola tagliata ad anelli e qualche cucchiaio dell'acqua di cottura degli spaghetti. Regolare di sale.
Scolare gli spaghetti e versarli nella padella con il sugo , fcendoli saltare perchè si amalgamino bene. Finire con del prezzemolo fresco.
Se non riuscite a reperire l'aringa fresca, nulla vieta di utilizzare quella affumicata, tralasciando il sale nella preparazione del sugo, o quella sotto sale, opportunamente dissalata.
L'aringa fresca, presenta veramente tante spine, e nell'esecuzione della ricetta mi sono dimenticata, solo solo, il passaggio di spinarle a dovere..forse perchè a me mio papà le ha presentate belle e pulite! Quindi se non siete avvezze a questa manovra, optate per le arincìghe conservate.
Non ho mai provato le aringhe ma sono certa che i tuoi spaghetti siano ottimi!
RispondiEliminaun abbraccio
uhm...il sapore dell'arringa non viene fuori troppo forte?
RispondiEliminaposso proporla a mio marito,a cui piace parecchio ;)
Il problema dell'aringa per me sono le spine...mi presti tuo papà per eliminarle?!?!;D
RispondiEliminaGli spaghtti sembrano davvero fenomenali
Un bacione
fra
Tu non hai idea della fame che mi hai fatto venire.
RispondiEliminache meraviglia di foto e di piatto!
RispondiEliminaDa piccola chiamavo l'aringa l'"insaporitore", e non mi piaceva neanche un po'. Quando mia madre, furtivamente, ne metteva anche solo un pezzettino nella pasta al pomodoro e olive, io la scoprivo al primo assaggio.
RispondiEliminaAdesso le cose sono cambiate, l'aringa nella pasta mi piace troppo, e la tua è decisamente troppo invitante!
*
..hai ragione..in italia...le aringhe non sono molto consumate...ma questo piatto...è un buon motivo per iniziare a consumarle!!eehehe^_^...complimenti!!!Minù
RispondiEliminaps,,...passa da me per un miniconcorso!!!
un piatto nuovo pieno di sapore tutto da provare:-)
RispondiEliminaAnnamaria
Sai che non credo di aver mai assaggiato un aringa in vita mia? E'vero, in Italia non siamo buoni conoscitori di pesce!
RispondiEliminaConmcordo l'aringa è molto buona e fa molto bene, mi piace l'idea di abbinarla alla pasta.
RispondiEliminaIn Olanda l'aringa fresca è piatto nazionale! La trovavo a ogni chioschetto per la strada, la mangiano cruda. La foto è bellissima, come al solito
RispondiEliminaAnche io faccio parte del filone "non ho mai assaggiato un aringa", però la tua pasta è così invitante che cercherò di rimediare quanto prima...
RispondiEliminaBuona serata!
Complimenti...davvero un buon piatto di pasta...dai sapori nordici!
RispondiEliminabacioni
L'aringa da di sicuro quel sapore particolare a questo piatto...ed io sono sempre pronta a sperimentare nuovi sapori:-)bacionissimi,imma
RispondiEliminaCiao! avremmo un compitino da affidarti...passa da noi ;)
RispondiEliminadeve essere ottimo....cercherò l'aringa fresca...chissà forse la trovo anche qui...
RispondiEliminap.s. ma allora non sono l'unica che piazza i piatti sul pavimento per fare foto carine? ;)
quando ho letto il titolo non immaggavo con la salsa, ho sempeassociato l'aringa insieme alle patate o in insalata e naturalmente affumicata, nonl'ho mai vista sul banco del pescivendolo fresca ne sarei molto felice di poterla asaggiare...poi con gli spaghetti...delizia!!!
RispondiEliminaBuona serata cara Elga anche alla Tribu'!
Cara Elga! anche io cucina la pasta con l'aringa anche se non ho mai provato con il pomodoro... Mi hai datoun idea io ho quella affumicata in frigo e devo anche consumarla!
RispondiEliminaCome al solito sempre ottimi consigli da queste parti!
A presto
Elisa
Elga, mai cucinato la pasta con le aringhe! In Russia non si mangiano nemmeno affumicate, ma in salamoia, buonissime!!
RispondiEliminaChe dici, se invece dell'aringa fresca che non si trova facilmente, prendo le sarde?.. La pasta mi piace, ma l'aringa affumicata no...
Un bacione!
Lo: :))))))))))))))))))))!!
RispondiEliminaRossa di sera: La pasta con le sarde è un must, come si fa a dire di no?!
Bacio
Sono prontissima per uno spaghetto di mezzanotte :-))))))
RispondiEliminanooooo nemmeno io ho mai mangiato l'aringa!beh...è mezzanotte, come dice twostella uno spaghetto di starebbe :)
RispondiEliminaps ma il sapore...ricorda l'acciuga? (spero di non aver detto un'eresia ^__^)
Ecco, io purtroppo odio l'aringa. Mi madre la faceva sempre marinare per giorni nel latte e la serviva con panna e cetrioli. Per me è stato un trauma e da allora non riesco proprio più a mangiarla.
RispondiEliminaMa forse se mi si presentasse un piatto di spaghetti come questo, neanche mi accorgerei che si tratta di aringa :-)
Baci
Alex
Anche per me l'unico problema è costituito dalle spine, se però qualcuno me le togliesse....
RispondiEliminaScherzo, devono essere molto buoni:)
Io con l'aringa ho qualche problemino, perchè quando ero bimbetta i miei la cucinavano spesso ed io non riuscivo a mangiarla perchè nauseata dal forte odore... hanno provato anche in seguito a farmela mangiare a tutti i costi, ma non c'è stato verso!
RispondiEliminaBuon fine settimana, un bacio :)
Ciao Elga, sai che l'aringa non l'ho mai mangiata, magari qualche sua parente, ma quella proprio mi manca.
RispondiEliminaProverò a cercarla dal pescivendolo.
Bacioni e buon w.e.
Abbiamo letto il post con molto interesse, noi l'aringa non l'abbiamo mai assaggiata, ma ogni volta che la vediamo ci guardiamo negli occhi, in un certo senso la voglia di sperimentarla ce l'abbiamo da un po', il tuo piatto di spaghetti è davvero stuzzicante, dovremmo trovare anche noi un buon abbinamento. Magari meglio cominciare basandoci su una ricetta sicura come la tua, anche perchè il piatto è davvero acquolinoso!
RispondiEliminaUn abbraccio da sabrina&Luca
non ho mai assaggiato l'aringa e mi piacerebbe provarla ... bisognerà prima trovarla :-( uff certi ingredienti che per alcuni sono facilissimi da reperire per altri diventano imtrovabili :-(
RispondiEliminabacio e buon fine settimana!