PANE AI FICHI
Questa ricetta di pane ai fichi l ho trovata su un ritaglio di giornale al quale non so dare esatta appartenenza. Infilato in qualche agenda questo foglietto mi è capitato sottomano una domenica qualunque..anzi una domenica che mi aveva regalato un cestino pieno di fichi inaspettato. Quando si dice la casualità..
Rimane il fatto che la metodica di preparazione di questo pane è davvero originale, e regala un risultato favoloso. Un pane dalla crosta resistente che avvolge una mollica sostenuta, aromatizzata e intervallata dai fichi. Perfetto da mangiare a fette, da solo o accompagnato da salumi e formaggi. Oppure velato di cioccolato…
Questa è la ricetta ( Tra parentesi le mie modifiche)
800 gr di Manitoba ( 400 gr di Manitoba e 400 gr di farina 00)
700 gr di fichi non troppo maturi
35 gr di lievito di birra ( io ne ho messi 15)
1 cucchiaio di miele
alcune foglie di fico
sale
Mettere in una pentola i fichi precedentemente lavati con mezzo litro di acqua, e da quando comincia a bollire, proseguire la cottura per circa 20 minuti. Scolare tutta l’acqua di cottura dei fichi e tenerla da parte.
Mescolare le farine sulla spianatoia con il miele e il lievito sciolto in un dito di latte tiepido e impastare aggiungendo gradatamente l’acqua di cottura dei fichi fino ad ottenere un impasto abbastanza morbido, ma elastico. (Non rovesciare tutta l’acqua in una volta ma valutare quanta ne assorbe l’impasto man mano; infatti a me è avanzata dell’acqua e ve ne deve rimanere per dopo). Aggiungere un pizzico di sale e far lievitare per un paio d’ore. (Io ho lavorato con il Ken. Ho utilizzato il gancio da pane, velocità 4, e lasciato lievitare dentro la planetaria coprendola con un canovaccio).
A questo punto aggiungere 250 gr di fichi ( io ne ho mesi pure 500). Impastare velocemente e riporre a lievitare per un’oretta.
Nel frattempo sbollentare per due minuti le foglie di fico in acqua bollente, scolarlee asciugarle delicatamente tamponandole.
Sgonfiare l’impasto lievitato e formare una pagnotta aiutandosi con le mani leggermente infarinate.Spennellarlacon un po’ di acqua di fichi, farla riposare sulla leccarda del forno ancora una quarantina di minuti e poi infornare a 200° per 50/60 minuti, ma non appena il pane comincia a colorarsi, sfornarlo, ricoprirlo con le foglie di fico, chiuderlo in un foglio di alluminio e prodìseguire la cottura; Dieci minuti prima del termine di cottura rimuovere l’alluminio e le foglie di fico.
Preparazione articolata, è vero, ma che vi farà assaporare un pane casereccio davvero delizioso.
gesu! deve essere buonerrimo sto pane!... ho giusto dei fichi che mi avanzano... ma non ho foglie... farà lo stesso?
RispondiEliminaElga a proposito: sai come mai nel link al tuo blog che ho messo non escono le tue bellisme foto?
ciao!
Che pane goloso.....!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaFrancesca@ Ciao! Ho appena provato ad andare sul tuo blog e a linkare sul mio..A me le foto si visualizzano forse è un problema di pc, lento nel caricare tutte le immagini.., sappimi dire!
RispondiEliminaSimo@ Hai ragione!!!
Un crescendo- e il finale, nelle foglie di fico, è strepitoso. Se non ho capito male, poi, dovrebbe essere anche versatile- capace di reggere abbinamenti sia dolci che salti, giusto? Fantastico, assolutamente...
RispondiEliminaBuona giornata
ale
molto interessante....con i fichi freschi non l'avevo mai visto..ma che sapore ha?dolcino????di certo golosissimo!!!con il formaggio?
RispondiEliminaChe dev'essere questo pane...ne immagino il sapore!Brava come sempre!
RispondiEliminaQuesta ricetta è una manna dal cielo per me, sono piena murata di fichi (che nessuno mangia o quasi) e non so mai come utilizzarli... mi piace moltissimo la cottura finale con la foglia di fico!
RispondiEliminaAffascinata dalla tecnica di preparazione di questo pane, ne ho immediatamente immaginato l'applicazione ad un cake: l'acqua dei fichi e la cottura finale con la foglia, conferiscono al tutto un aroma ineguagliabile!
RispondiEliminaE' fondamentale però disporre di fichi non trattati e quindi non è consentito a tutti :))
Mi hai fatto venire l'acquolina in bocca: adoro i fichi ma sono così dificili da trovare! Mio marito fa il pane, gli passo subito la ricetta, ciao p
RispondiEliminacara Elga...che bello ritrovarti...e con questi sapori, queste ricette ...un bacione
RispondiEliminawow...meraviglioso...la cottura con la foglia rimanda a qualcosa di antico...complimenti!
RispondiEliminaposso solo immaginare il profumino di questo pane , buono!
RispondiEliminaCiao Elga! Ho provato la tua ricetta del succo di frutta alla pesca dopo che l'ho vista in altri blog e mi è piaciuta tantissimo! Grazie! :) Anche questo pane ai fichi non dev'essere niente male, sembra una vera delizia. Ciao, a presto ;)
RispondiEliminaBuongiorno Elga! Non avrei mai immaginato che si potesse cuocere il pane nelle foglie di fico!
RispondiEliminaSeve essere un vera sodisfazione realizzarlo.
Baci buon fine settimana
STrepitoso questo pane!!!Gi amo quello all'uvetta ma, questo...wow!!!
RispondiEliminaSì, effettivamente la preparazione è piuttosto macchinosa, o, meglio, ci sono diverse operazioni da cmpiere, ma, tutto sommato, sono tutte abbastanza semplici... e se poi il risultato è la chicca che ci mostri, dico che ne vale la pena! Sai che non sapevo che le foglie di fico fossero commestibili?
RispondiEliminaDavvero particolare questo pane, così morbido e screziato di dolci sentori. Non semplice da realizzare.. per ora me lo gusto nelle tue meravigliose foto!
RispondiEliminaAlessandra@ Proprio così, la mollica è neutra ma intervallata dai fichi dolciastri lo adattano a qualsiasi accompagnamento, secondo il mio gusto almeno, un bacione
RispondiEliminaGenny@ Un pane simile a quello con l'uvetta. Intervallando la mollica con frutta dolce lo si accompagna con tutto, splendido con i formaggi!
Francesca@ grazie, bacio
Camomilla@ Le foglie proteggono la crosta dal non abbrustolirsi troppo e nel frattempo aromatizzano..
Lenny@ Io ho la fortuna che raccolgo i fichi in campagna in alberi che crescono spontanei, in effetti..
Extramamma@ Ciao, sono contenta che sei passata!
Lo@ BENTORNATA!!!!!!
Sofy@ E' vero, sarebbe stato l'ideale in un camino o in un forno di pietra!
Mary@ Grazie:))
Babi@ Sono contenta che il succo ti sia piaciuto,ormai in casa mia è un must!
Elisa@ E' vero è una gran bella soddisfazione mangiarlo!!
Sacco;))
Saretta@ Grazie cara!
Onde@ Personalmente non sono a conoscenza che le foglie di fico non siano commestibili, come quelle di vite e di banano vengono spesso utilizzate come involucro di cottura. L'importante è che vengano sottoposte a una bollitura veloce per eliminare insetti nascosti, afidi, polvere, pesticidi ecc.. In cottura servono poi per coprire e aromatizzare, alla fine nella mia ricetta non vengono mangiate.
Edi @ Grazie, sei molto carina!
Ma che delizia, cara Elga...non potevi suggerirmela prima?....acc...avevo un'albero magnifico nel giardino in Calabria ed ora dove trovo queste meravigliose foglie?...una ricetta che terro' in mente...bellissima!
RispondiEliminaBaci grandi :-)
Wow, ma... Fantastica la cosa di avvolgere l'impasto nelle foglie di fico! Questo procedimento dà al pane un aroma particolare?
RispondiEliminaMi piace anche il fatto che può essere accompagnato sia dal dolce (con un po' di miele sarebbe la fine del mondo!) che dal salato.
Conquistata da questa ricetta! XD
(ros)marina
Questo ancora ci mancava...ma non mancheremo di rimediare al più presto...sembra troppo bello!
RispondiEliminaperchè non partecipi alla nostra raccolta? un pane ancora ci manca ;)
bacioni
Il cibo essenziale con uno dei miei frutti preferiti, come resistere?
RispondiEliminache rimane da dire.... o meglio che rimane da fare!!!! proverò prestissimo con i miei fichi! grazie dell'idea squisita
RispondiEliminaQuesta non è una ricetta, è una poesia.
RispondiEliminaUn bacio
Alex
Elga!! deve essere fantastico questo pane!!! con i fichi e poi cotto ricoperto dalle foglie.... mi immagino il profumo!!!!
RispondiEliminapurtroppo a mio marito non piacciono i fichi, quindi li uso davvero poco.. però, per me che li adoro, questa ricetta è da sciogliersi... mmm.. che languorino!
RispondiEliminapurtroppo a mio marito non piacciono i fichi, quindi li uso davvero poco.. però, per me che li adoro, questa ricetta è da sciogliersi... mmm.. che languorino!
RispondiEliminaGrazie mille!! ;)
RispondiEliminaun bacione
ciao elga eccomi di ritorno per un saluto veloce e per gustrmi questa prelibatezza!!!!bacioni imma
RispondiEliminaElga, deve essere buonissimo!Sarà uno dei prossimi pani da provare...delizia!
RispondiEliminaSLURP! STRASLURP!
Castagna
Complimenti Elga, un pane davvero eccezionale, non occorre assaggiarlo per immaginarne aromi e sapori.
RispondiEliminaComplimenti anche per la presentazione e le foto.
Alberto
Ciao Elga! Sono nuova...ma questa ricettina mi ha fatto venir voglia di chiederti dei chiarimenti per provarla!! :-) Quando dici "aggiungere i fichi", tu ne hai messi 500 (a differenza dei 250 della ricetta) .. ma intendi 500 g dei 700 che hai fatto cuocere?? quindi te ne rimangono di fichi..non li metti tutti nel pane... ho capito bene?? Io quindi ne faccio bollire 700g e poi ne prelevo da questi i 500 che metto nell'impasto... Va bè... se mi son spiegata bene, aspetto una tua illuminazione! Grazie, Mel
RispondiEliminaMel@ Ciao! Allora di fichi ne bolliti 700 gr rispettando la ricetta originale. Quando è stato ora di impastarli, la ricetta diceva 250 gr io invece ne ho messi 500 gr perchè mi dispiaceva buttare tutti quei frutti che sicuramente nel pane avrebbero trovato una degna collocazione! Alla fine ho gettato 200 gr di fichi. Spero di esserti stata utile, buona panificazione!
RispondiEliminaOh si, chiarissima!! Effettivamente buttare quel ben di dio.... bah...mi sa che mi dovrò inventar qualcosa e usarli comunque!! :-) Appena tento, ti faccio sapere il risultato..anche perchè io non ho nessun KEN...andrò di mani!!! a presto e grazie! Mel
RispondiEliminaCiao, voglio preparare il tuo pane ai fichi...ho un dubbio i fichi li devo cuocere con la buccia? e poi saranno quelli che andrò ad inserire nell'impasto?
RispondiEliminagrazie mille
Barbara