PINK OCTOBER e ZUCCHERO COLORATO
Devo ringraziare Alex che ha dato vita a questo piccolo fenomeno di sensibilizzazione seguendo l'esempio di foodblogger polacche, perchè tante di noi , dopo di lei, hanno iniziato a spulciare nell'archivio fotografico per vedere quanto rosa riuscivano a mettere inisieme. Lo stesso hanno fatto Genny e Juls.
Vi lascio alcuni link interessanti
Forum su sportello cancro al seno
Lilt
Nastrorosa
Io sono rimasta l 'unica donna della mia famiglia, niente mamma, niente nonne, tutte portate via dal cancro al seno, e ho solo 36 anni. Ho perso mia mamma mentre portavo a termine la mia terza gravidanza; una perdita e una nascita nel giro di 15 giorni. E' stato il periodo più difficile della mia vita.
Per questo è importante che noi donne lottiamo e ci difendiamo sempre. Ho sempre sognato una famiglia che alla domenica accogliesse tante generazioni alla sua tavola, tra risate, abbracci e a volte anche bisticci. Non ho potuto averla perchè sradicata troppo presto. Ora spero di diventare io quella nonna che prepara teglie di lasagne e cinque arrosti diversi per il pranzo con tutte le donne della sua famiglia, figlie e nipoti.
Vi lascio anche una piccola idea per rendere ancora più rosa il vostro ottobre, ovvero preparare dello zucchero colorato. Un'operazione semplice e veloce con la quale si ottiene zucchero semolato di diversi colori, ideale per decorare torte e biscotti. Io l ho preparato con due donne d'eccellenza, le mie figlie, e ci siamo divertite tantissimo.
Zucchero colorato:
In un sacchetto di plastica per alimenti rovesciare tanto zucchero semolato quanto ve ne serve. Versare lentamente qualche goccia di colorante alimentare rosso e iniziare subito a mescolare lo zucchero con le dita premendo e sfregando sulla superfice esterna del sacchetto. In questo modo potrete sempre rendervi conto della gradazione di colore che state dando al vostro zucchero.
Rovesciare poi lo zucchero su un piatto, sgranandolo bene, per permettergli di asciugare bene. Una volta seccato, risitemarlo in un sacchetto o in un contenitore chiuso.
Si può utilizzare anche lo zucchero a velo che però ha bisogno di più colorante e di una sfregata bella energica.
Si possono anche utilizzare altri colori creando un bellissimo arcobaleno.
Enza mi hai commosso .....
RispondiEliminaE' un male che ha allungato la sua ombra in moltissime famiglie: abbiamo il dovere di difenderci e proteggerci.
Un grande messaggio il tuo, con la speranza di un futuro dolce e colorato :))
Carissima mi hai commosso, sapevo la storia ma rileggere queste righe é come entrare nei tuoi occhi tristi quando me lo hai raccontato.
RispondiEliminaFose, noi siamo più fortunate ad essere meglio informate di parlarle e di cercare di prevenire questo male perché oggi finalmente si puo'. Ti abbraccio insieme alle tue donnine favolese tingendomi le mani di zucchero colorato.
Io invece non conoscevo la tua storia e mi sono venuti i brividi...
RispondiEliminaio sono infermiera e posso dirti che è vero la prevenzione è importantissima per fortuna oggi molti la promuovono e le donne si fanno controllare molto di più.
che bello lo zucchero colorato posso realizzarlo insieme ai miei bimbi
ecco perchè bisogna sconfiggere la paura di sapere, e perchè bisogna lottare....un abbraccio elga!
RispondiEliminatocchi nervi scoperti.
RispondiEliminatocchi tasti dolenti che dopo 30 anni ancora fanno male.
nel nostro lavoro poi è pane quotidiano e quante ce ne sono.
io non riesco a parlarne, scusami se non mi accodo, non ce la faccio non posso e abbiamo quasi la stessa età.
un bacio del colore di tutti gli arcobaleni del mondo.
un grazie per aver voluto condividere la tua storia.
RispondiEliminabellissimo lo zuchero colorato
anch'io mi sono commossa...ho perso una persona molto cara anni fa...
RispondiEliminabello però questo post in dolcezza rosa.
Lenny@ Grazie, bisogna essere incisivi a volte. Ti abbraccio forte
RispondiEliminaPatty@ Ho fatto fatica ma ho snocciolato tutto per la causa. Spero sia efficace
Beba@ Anche io sono infermiera e so quanto è importante. Divertiti con la tua piccola
Genny@ Infatti, un abbraccio anche a te
Enza@ Penso che toccare questi tasti sia un pò come andare al cimitero. Io non riesco è più forte di me. Non concepisco il dovermi recare in quel luogo perchè si deve. Arriverà forse il momento che lo farò per necessità, come questo mio sfogo. Grazie per le tue parole
Marta@ Grazie:)
Giò@ Ci ritroviamo in tanti, ma bisogna parlare di vita! Un abbraccio
io ti auguro di diventare quella nonna che avresti desiderato tanto avere...e di riuscire a passare alle tue cucciole la stessa passione che la tua mamma ti ha donato, rivivendo così in te, bacio!
RispondiEliminaElga, mi hai colpita nel cuore, ho cominciato leggere la tua storia e mi sono fermata, incredula, per la semplicità e la gravità delle tue parole. Anch'io ho perso la mia mamma per il cancro, anche se non al seno, soltanto 6 mesi dopo la nascita di mia figlia.
RispondiEliminaGrazie per il messaggio di speranza...
Un abbraccio fortissimo
Poco tempo fa un mio caro amico ha perso sua madre per questo motivo...
RispondiEliminaé impensabile che ancora oggi non ci si possa fare niente...
...con racconti come il tuo aiuti ad avvicinarsi alla prevensione anche i piú scettici...
Ti sono vicina e per questo colereró di arcobaleno la mia dispensa...
Elga, questa cosa del cancro al seno mi tocca molto da vicino. Mia nonna paterna ne è stata colpita, è riuscita a salvarsi, ma porta ancora con sé i segni di questo orribile male. Mi sono commossa nel leggere le tue parole.
RispondiEliminaL'unica cosa da fare è promuovere la cultura della prevenzione, io stessa ho imparato sulla mia pelle che un controllo in più è quello che ti può salvare la vita.
Ti abbraccio forte.
MOLTO GRAZIOSO QUESTO ZUCCHERO COLORATO!!!
RispondiEliminadevo spulciare nel blog...pure io ho qcosa di rosa!!
Io e Albicocca abbiamo lanciato la NOSTRA PRIMA RACCOLTA "Ricette in Compagnia", ti va di partecipare?
http://nocimoscate.blogspot.com/2009/10/la-nascita-del-bloge-la-nuova-raccolta.html
Ciao,Castagna
Ti leggo sempre e mi hai commosso, per mille ragioni che non sto qui a scrivere. Io venerdì prossimo ho l'appuntamento per la visita senologica gratuita grazie al mese sulla prevenzione. Ti auguri di realizzare il tuo desiderio, che poi è un pò anche il mio :-). Ciao!
RispondiEliminaCi dispiace molto, putroppo questo male è anche troppo comune! l'importante è la prevenzione....è l'unica arma che abbiamo!
RispondiEliminaDolcissime queste decorazioni! eh....siamo certe ch ehai la stoffa per fare la nonna con la teglia di biscotti ;)
un bacione
Leggerti è stato commovente e insieme sconvolgente. Prevenzione, sempre e comunque.
RispondiEliminaSplendidi arcobaleni... grazie!
TUTTO QUESTO ROSA ELGA PORTA TANTA ALLEGRIA E SPERANZA!!!SEI UN GRAND DONNA!!!BACI IMMA
RispondiEliminaMi unisco al coro delle emozionate dal tuo racconto breve, semplice e così profondo. La stessa emozione che ho provato leggendo "Il conto delle minne" di Giuseppina Torregrossa. Io non sono contornata da donne, rimane solo la mia mamma, ma costellata da uomini: mio marito, i miei figli, i miei fratelli... sola in un mondo di maschi, e questi scambi con voi food blogger (per la maggior parte, invece, donnne) mi danno un grande senso di comprensione e coccolamento. Ti abbraccio forte (anche se virtualmente, ma so che queste sensazioni si trasmettono anche via etere!!!)
RispondiEliminaP.s. Il tuo zucchero colorato è un grande inno alla vita e alla gioia, come è giusto che sia!
Mi viene da dirti solo grazie. Non trovo altre parole. Il tuo messaggio è fortissimo e spero aiuti a sensibilizzare molte donne.
RispondiEliminaTi abbraccio, forte
Alex
... mia nonna, mia mamma, mia zia, due mie cugine... tutte mutilate a causa del cancro al seno... ho 34 anni, aspetto che arrivi, ma so che se me ne accorgo in tempo lo posso combattere come hanno fatto loro... La prevenzione è l'unica arma che abbiamo! Non dobbiamo avere paura di "sapere". Facciamo i controlli! Grazie per aver condiviso la tua esperienza. Marzia
RispondiEliminaLa mia famiglia un pò per gelosie, un pò per incomprensioni è frammentata in tanti piccoli nuclei. Io, la più piccola, non posso fare molto, ma quanto tempo stiamo perdendo?
RispondiEliminaIl mio desiderio più grande è avere sempre la casa piena di amici, nonni, figli, zie e zii, di cugini e cognati.. insomma brulicante di vita e sorrisi. E' la fortuna più grande ed alcune volte non ce ne rendiamo conto.
Cara, mi hai davvero commossa... ti abbraccio forte forte e mi unisco alla tua preghiera, che, anche se non l'hai avuta in gioventù, possa un domani essere tu stessa la capostipite della grande famiglia che sogni e accogliere figli e nipoti tra le tue braccia e attorno alla tua tavola.
RispondiEliminaCommentare lo zucchero, adesso, mi sembrerebbe superficiale, ma grazie lo stesso per averci regalato questo dolce caleidoscopio di colori
sei una donna forte e coraggiosa, la tua bella famiglia ti riempirà la vita di quei momenti che ti sono venuti a mancare . lunedi prenderò l'appuntamento per il controllo, grazie. viva il rosa!!
RispondiEliminail tuo è davvero un messaggio molto forte...belli i colori che hai postato..i colori della vita...i colori che dobbiamo cercare di portare con noi sempre anche quando c'è il nero.
RispondiEliminaciao
non basta mai parlare di prevenzione..ognuno di noi ha parenti e amici portati via dal cancro..Ti ringrazio per questo..
RispondiEliminaUn bacio e un abbraccio forte!
Il tuo messaggio profondo e forte mi ha commossa. Ti auguro con tutto il cuore di diventare la nonna e la bisnonna con le teglie fumanti.
RispondiEliminaBellissime quest'idee di zucchero per addolcire la vita :-)
Una bacione!
P.S. Ho linkato il tuo post
Ti sono vicina anche io e ti auguro una vita lunga, tanto da diventare bisbisbisbisnonna. Anche la mia famiglia è stata segnata ed io non ho potuto conoscere tutti i miei nonni, purtroppo. E solo con la prevenzione possiamo fare del bene per noi stessi, e soprattutto alle persone che ci hanno vicino, così che possano starci vicino più tempo possibile !!
RispondiEliminaElga, semplicemente grazie.
RispondiEliminaPosso abbracciarti virtualmente?
RispondiEliminaMi dispice non aver partecipato anch'io a questa iniziativa di Alex.
Sono fuori per lavoro e lontana dai blogs in questi giorni
l'idea dello zucchero colorato è proprio sfiziosa!
RispondiEliminasai da quanto non vado al cimitero? saranno 10 anni.
RispondiEliminae la penso e sento esattamente come te a tal punto che se mi dovesse succedere qualcosa vorrei che mi cremassero e spargessero le ceneri.
Mi dispiace. Non ho altre parole.
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