CROSTONI al TETE de MOINE e TRITO di QUATTRO PEPI
Dopo due ricette altamente caloriche e dolcissime, vi lascio per questo fine settimana imminente un'idea per un antipasto classico, ovvero i soliti crostoni di pane casereccio, ma arricchiti da un formaggio che trovo personalmente delizios e che se riesco a trovare nei negozi acquisto sempre volentieri, il Tete de Moine.
"Benché la denominazione TÊTE DE MOINE risalga al 1790, la storia di questo formaggio comincia molto prima. Il monastero di Bellelay fu fondato nel 1136 e confermato sei anni dopo da Papa Innocenzo II. La prima volta che i monaci di Bellelay furono messi in relazione con questo formaggio correva l'anno 1192 (doveva quindi trascorrere un altro secolo prima che nascesse la Confederazione elvetica): all'epoca i monaci pagavano il tributo annuale gravante sui loro poderi con il formaggio prodotto nel loro monastero. Che il pregiato latticino venisse usato come mezzo di pagamento è attestato anche da altri documenti dei secoli successivi.
La più antica descrizione del formaggio di Bellelay risale all'anno 1628. Vi si accenna che per produrlo "[viene] impiegato latte molto grasso di eccellente qualità, reso tale dalle migliori piante erbacee e aromatiche del paese".
Fonte: Pubblicazione di Guido Burkhalter, Der Bellelay Käse (TÊTE DE MOINE) und sein Ursprungsgebiet, Sciaffusa, Kühn, 1979, pag. 16)".
Il Tete de Moine, Fromage de Bellelay,è un formaggioa base di latte crudo ed è un prodotto DOP che ne garantisce la provenienza da una determinata zona della Svizzera.
Il metodo migliore per degustare questo splendido formaggio è l'utilizzo dell'apposito coltello montato su una base di legno che permette di raschiare perpendicolarmente lamelle molto sottili che si arricciano a forma di rosetta. Questo attrezzo io non lo posseggo, ma per fortuna il formaggiaio si!!
Tagliare a grosse fette del pane casereccio, condirlo con un filo di sale e olio extravergine di oliva e passarlo in forno caldoa gratinare qualche minuto.
Appena sfronato, sistemare sopra ogni fetta una rosetta di Tete de Moine, e aggiungere un abbondante spolverata di pepe macinato. Io ho usato una miscela di grani di pepe, con la qualità bianco, rosa, verde e nero.
Una ricetta semplicissima, ma davvero buona, veloce e insolita permette di sorprendere gli amici con poca spesa e poca fatica.
Ciao! non conoscevamo questo formaggio, ma ci hai messo una gran curiosità di assaggiarlo..peccato che non crediamo sia facile da trovare qui in Italia!
RispondiEliminabuonissimi questi crostoni però!!
bacioni
Mai sentito parlare di questo formaggio, anche perchè lo ammetto non sono una grande fan dei prodotti caseari...però è sempre bello imparare cose nuove! I crostoni poi sono un antipasto eccezionalmente versatile e gustoso
RispondiEliminaUn bacio
Fra
questo formaggio sicuramente non lo trovo a cosenza:-)) i tuoi crostoni sono molto invitanti...
RispondiEliminaAnnamaria
particolarissimo l'impiego di questo formaggio ;)
RispondiEliminaManue Silvia:Difficile da reperire, no! Basta andare in una formaggeria:)
RispondiEliminaFra:Mangio il tuo io allora! Elga
Nench'io ho mai sentito parlare di questo formaggio ma sono certa mi piacerebbe...Come al solito bella ricettina
RispondiEliminaIo ho spesso invece sentito parlare di questo formaggio, ma non l'ho mai assaggiato...e mi incuriosisce parecchio!
RispondiEliminaBuonissima giornata...qui nevica.........
Adoro questo formaggio e presto sarà sulla nostra tavola nel senso che per le feste qaui i formaggi sono indispensabili, solo a vedere i banchi ricchi di queste bontà non ci si puo' privare di compranre una diecina differenti...nenach'io ho l'attrezzino per tagliare la Tete de Moine...bisogna provvedere.
RispondiEliminaUN buon fine settimana serene con la tua famiglia ti auguro di cuore.
E ora, quindi, partirò alla ricerca del tete de moine!!!
RispondiEliminami piace di venire a curiosare qui da te perché c'è sempre qualche bella chicca da scoprire!
RispondiEliminae poi gli "attrezzini" per la cucina sono il mio debole... li compro a prescindere...ho una vera mania!!!
baci! buon WE!
slurps lsurps...cara Elga....io però rischiare di mangiarne troppi di crostoni---troppo golosi;)un bacio per un felice weekend
RispondiEliminaCiao Elga, non ho mai sentito questo formaggio, ma mi interesserò di cercare se dalle mie parti si trova, visto che ti entusiasma così tanto deve essere davvero speciale.
RispondiEliminaGolosi i tuoi crostoni.
Un abbraccio
molto interessante la storia di questo formaggio, solo da poco ho capito l'importanza e la grande storia che c'è dietro a questi favolosi prodotti: brava a raccontarci queste chicche di sapere :) spero di trovarlo! un abbracciooooo :D
RispondiEliminaMmmmm... che voglia.. conosco di tete de moine.. ne prenderei volentieri più d'uno, grazie!!
RispondiEliminaAnnamaria: Davvero? Nemmeno in un super rifornito? Mi dispiace:)
RispondiEliminaMirtilla: A me piace moltissimo, e quando l ho visto l ho afferrato al volo:)
Francesca: Sono certa che nelle tue mani con questo formaggio uscirebbe qualcosa di delizioso!
Simo: Ha un sapore molto particolare, dovuto al aftto che parte da latte crudo
Mari: Allora pensami quando lo gusteri alla tua tavola!:)))))
Onde: :)
Essenzadivaniglia: Non me ne parlare, dovrei avere due cucine!!
Lo: A chi lo dici....!!
Manuela: Spero che la tua ricerca vada a buon fine!
Sapa:Anche a me affascina leggere la storia che c'è dietro, ne aumenta il fascino!
Barbara: Buongustaia!!
Elga
tutto quello che fai è sempre cosi tremendamente allettante cara elga...e mi piace molto apprendere di nuovi prodotti. Io poi che adoro il formaggio...che te lo dico a fà, ora sono cuoriosa di reperirlo!
RispondiElimina(ho visto ora anche la cheesecake di nutella...tu mi vuoi morta, confessa!!)
ciao beless!
Uh, come mi piace questa ricetta da fredda serata invernale. Ed ho anche il mio buon olio appena molito. Te la copio, si, si...
RispondiEliminaQuindi tu mi dici che questo formaggio si trova nei negozi della nostra zona? Ti prego d dirmi dove posso trovarlo perchè sono certa che mi piacerebbe...
RispondiEliminaUn bacio e buon fine settimana!
Arietta: Ahahah, la cheesecake ha fatto colpo anche su di te:)
RispondiEliminaAntonella: Passo a vedere cosa hai cucinato!
Camomilla: Lo trovi in una formaggeria, ma ti dirò che l ho visto anche all'Ipercoop, reparto formaggi da banco già tagliato a rosette nelle vashette!
Elga
Si trova anche qui, ma dove ho gli occhi!!!! effettivamente è molto grasso ma è molto buono, basta berci un buon bicchiere di vino che il palato rimane bello asciutto, in effetto è il miglior modo per apprezzarne il sapore cosi sul pane e con il pepe misto, elga tra il cheese cake alla nutella e poi il formaggio, credo ti fischieranno un po' le orecchie, ciao buon weekend
RispondiEliminaNon conosco questo formaggio, ma l'idea di questi crostoni mi stuzzica parecchio!
RispondiEliminaCiao e buon weekend
che buoni... non conosco nemmeno io questo formaggio, Helga passa da me ho un premio da passarti ;)
RispondiEliminaMa quanto è brava elga!?! In attesa di assaggiarlo ci documentiamo :-P Baci
RispondiEliminaAdoro i formaggi in genere, ma questo di cui tu hai illustrato sapientemente storia e pregi, mi è sconosciuto: dovrò colmare presto questa lacuna
RispondiEliminaBuon WE
Ciao, buona la Tete dopo aver vissuto due anni in Svizzera impossibile farne a meno ora e sono molto contenta di averla trovata all'iper.E' un vero spasso con la girolle l arnese per fare i fiori(http://www.lagirolle.ch/it/default.html) tutti rimangono estasiati a tavola e si divertono nel creare i fiori. Se non la trovate nei supermercati fate pressione come ho fatto, chiedendola svariate volte...alla fine se ne sono forniti....;) ciao francesca
RispondiEliminaGenial dispatch and this mail helped me alot in my college assignement. Thanks you as your information.
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