BAGNA CAUDA FINGER FRESH FOOD
Che strano nome per queste tartine! Non sono impazzita ma solamente iperstimolata dal burro!
Sono ben felice di essere rientrata tra i primi 100 taster di quello che si è rivelato un esperimento mediatico( e non solo..) da parte delle Fattorie Fiandino. Il tasting panel con il burro, ovvero l'invio a casa di tre panetti di ottimo burro da assaggiare, annusare, toccare e valutare in tutta calma per poi rispondere al Sig. Lelio Bottero sulla qualità. Mi sono divertita tantissimo e ho approfittato di questo burro morbido e pannoso, che sa di pascolo per preparare queste tartine alla piemontese, ispirandomi agli ingredienti della Bagna Cauda. Tutto a crudo, sostituendo l'olio con il burro 1889.
Vorrei spendere due parole sulle Fattorie Fiandino che lavorano nel pieno rispetto della natura e degli animali. A me già solo il nome del burro, 1889 da panne riposate, ha fatto aumentare la salivazione e mi ha suggerito l'idea di un'azienda piemontese che coltiva le tradizioni dei nonni..Infatti lo spirito e il lavoro di queste fattorie segue assiduamente quanto tramandato loro da Nonno Magno, un grande uomo, che intuì la necessità di utilizzare un caglio vegetale, oggi il metodo Kinara.
Sarà perchè assoccio il gusto genuino del burro immediatamente a una bella fetta di pane casereccio, queste tartine sono nate da sole quasi, utilizzando gli ingredienti che avevo in frigorifero. Poi ho realizzato che sarebbero state perfette per il Contest Più morbido che c'è... di Sandra !
Ingredienti:
Fette di pane casereccio
Burro di ottima qualità
Acciughe
Aglio
Peperoni rossi e gialli
Origano
In una piccola terrina lasciare ammorbidire tre o quattro cucchiai di burro, in base al numero dei commensali. Con un coltello effettuare questa operazione: tagliare una parte dello spicchio d'aglio poi con lo stesso prelevare un po' di burro per il pane.Questa semplice operazione permette di aromatizzare all'aglio il burro, senza che l'aroma diventi troppo invadente.( L'operazione va ripetuta per ogni tartina). Imburrare le fette di pane casereccio, aggiungere un'acciuga, cubetti di peperone rosso e giallo e decorare con una spolverata di origano.
Il contest di Sandra termina il 30 Novembre. Affrettatevi!
io elga non ho parole...per la riceta bellissima ma perchè...guarda cosa h postato oggi?:D?alla faccia delle sintonie:D
RispondiEliminaio la bagna cauda non l'ho mai assaggiata!!!!
RispondiEliminaVado a sbirciare il sito del burro.. sono curiosa!
Buonissime! Tra l'altro leggevo qualche giorno fa che pane burro e acciughe sono un rimedio naturale contro la nausea da chinetosi... credo che questa sarà la mia perla di saggezza della settimana!
RispondiEliminasenti..il burro spalmato sul pane io lo mangiavo da piccola così com'è con un po' di sale..e per me era una prelibatezza di quelle che non immagini!
RispondiEliminanon oso immaginare ora cosa possa essere con il condimento he ci hai messo tu..ok acciughe e burro è un classico (che adoro!) ma con i peperoni e l'origano deve essere altrettanto delizioso!
bella la foto col ricciolo di burro :)
Woe...son fantastici questi crostini!! ma sai che quasi quasi ci facciamo un pensierino??!!
RispondiEliminaun bacione
wow il titolo è tutto un programma ma che delizia che sono!!!sei mitica in tutto elga!!!bacioni imma
RispondiEliminaQuando i prodotti sono di qualità non c'è nulla di meglio che restare sul semplice, vero? Non ho mai assaggiato la bagna cauda, ma ad occhio e croce credo potrebbe piacermi moltissimo :)
RispondiEliminaUn bacione!
Così potrei mangiarle anch'io le fettine di pane!Visto che 'aglio mi è nemico così avrei solo l'aroma!geniale..
RispondiEliminammmMMm semplici ma speciali queste tartine, grazie per l'idea dell'aromattizare il burro all'aglio!!!
RispondiEliminacomplimenti
vale
Ciboulette@ Ahah, immaginavo di suscitare qualche perplessità con la bagna cauda di primo mattino:))
RispondiEliminaGenny@ Arrivo!!!!
Alem@ Buona navigazione! e grazie mille!
Gloria@ Tra l altro io vivrei di pane, burro e acciughe..se poi fanno anche bene!
Cuochella@ grazie mille per i complimenti! Sono nel mio perido di origano..lo metto ovunque!
Manu e Silvia@ Io quasi quasi me li ripreparo per stasera!:))
Imma@ Grazie!!! Il nome alla fine piace molto anche a me, un stravolgimento totale della bagna cauda!
Camomilla@ Pensa che nemeno io l ho mai assaggiata..ma sapevo quali erano gli ingredienti e insieme questi miei hanno fatto 1+1 da soli!
Saretta@ Vedrai che funziona il metodo!
Faccio parte pure io di quelli che non hanno mai assaggiato la bagna cauda, però almeno ora dopo il tuo post ne conosco almeno gli ingredienti :-) Queste tartine devono essere buonissime!
RispondiEliminaConcordo: su burro e olio non si lesina, devono essere di ottima qualità. E i tuoi crostoni simil bagna cauda sicuramente esaltano al meglio la genuinità di questo burro che sa "di pascolo"
RispondiEliminapane burro e acciughe ha il sapore dell'infanzia per me: era il mio babbo che mi preparava questa merenda sotto lo sguardo inquisitorio della mamma!!
RispondiEliminacon un burro di eccellenza questa versione della bagna cauda manda in visibilio!
ehi, ma io dovrei essere a dieta...dovrei!
RispondiEliminaChe bontà, fresco e bello saporito (certo che nell'accogliere i gusti, il burro non scherza)Bell'idea!
RispondiEliminaUn crostino alla bagnna cauda - bella idea per un aperitivo chic e non troppo impegnstivo!
RispondiEliminaSei sempre avanti...
UN bacione
Buongiorno Elga, io sono una new-entry, e la tua 240° lettrice fissa!!! che record.
RispondiEliminaPensa che la bagna cauda la devo postare anch'io in questi giorni, ma si tratta di quella tradizionale del Piemonte.
A presto. Virginia
http://aisapori.blogspot.com
la tua nuova veste....Elga, si vede che siamo tutte impegnatissime....ci siamo un pò perse
RispondiEliminaChe bontà Elga!!
RispondiEliminaA proposito di contest, è partito anche il mio giochino natalizio...se vuoi partecipare sei la benvenuta (ricordo ancora i tuoi magnifici cappelletti 2008!).
a presto
un'idea splendida cara elga! anch'io oggo ho finalmente postato la mia ricetta per il contest: miiii quanto vorrei assaggiare quel burro!
RispondiEliminadavvero un'idea originale cara Elga! :)))
RispondiEliminaPoi con me sfondi una porta aperta, burro e acciughe
in bocca al lupo!