LASAGNE AL FORNO PER SALUTARE L'AUTUNNO
Quando ti svegli la domenica mattina, con la casa silenziosa e il sole di autunno che tiepido si affaccia alla tua finestra, immagini come procederà la tua giornata e aspiri a dei ritmi lenti che ti possano ricaricare.
Il caffè sta salendo sul fuoco, il maglione di lana ti avvolge morbido, il cane ti scodinzola ai tuoi piedi felice di averti ritrovato anche questo mattino.
I bambini ancora dormono e tu pensi di preparare loro un pranzo che li faccia sentire a casa alla domenica, le classiche lasagne...e non sbagli.
Dalle mie parti siamo tutti cresciuti con il mito delle lasagne al forno, piatto speciale, ricco e sostanzioso che da solo creava atmosfera di festa e riempiva la pancia in un attimo. C'è sempre chi preferisce la parte centrale, morbida e fondente, e chi le parti esterne con la pasta abbrustolita e croccante. Voi da che parte state?
Ingredienti:
Per la pasta all'uovo:
E' indispensabile la proporzione 1 uovo:100 gr di farina. Calcolare un uovo a testa. Impastare con un pizzico di sale. Lasciare riposare e stenderla, se siete bravi con il mattarello, altrimenti con la macchinetta, ottenendo una sfoglia liscia e porosa abbastanza sottile, perchè come tutta la pasta fresca all'uovo in cottura cresce. Ritagliare dei rettangoli di grandezza uguale, che possano essere inseriti all'interno della vostra teglia senza essere troppo stropicciate.
Sistematele su un vassoio coperto da un canovaccio e spolverato di farina, lasciatele riposare.
Le alternative qui sono due: se le avete tirate sottili le potete cuocere direttamente in forno perchè assorbiranno i liquidi del condimento diventando morbide.
Se le avete tirate grossettine tuffatele un minuto in acqua bollente salata, con un goccio di olio, e lasciatele scolare su un canovaccio.
Se dovete preparare una teglia di lasagne per quattro persone, preparate cinque uova di impasto, per essere sicuri di ottenere lasagne multistrato.
Preparare il ragù facendo soffriggere nell’olio la carota, la cipolla e il sedano tritati fini e l’aglio spellato e ridotto in purea.
Far rosolare il macinato con le salsicce private della pelle, sfumare con il vino rosso, regolare di sale e pepe, origano. Agginungere il concentrato di pomodoro e tirare sul fuoco per cinque minuti poi sfumare con brodo vegetale e passata di pomodoro. Cuocere per un paio d’ore, anche tre se riuscite a fiamma dolcissima, con coperchio, mescolando ogni tanto.Altri ingredienti:
1 litro di besciamella
Parmigiano Reggiano
Burro
Disporre un velo di besciamella sul fondo della pirofila e coprire con le lasagne, senza lasciare spazi vuoti. Farcire la pasta con un abbondante strato di ragù e di besciamella e continuare poi con la pasta, fino ab terminare gli ingredienti.
Terminare con uno strato di pasta, un velo di ragù mescolato con besciamella, abbondante spolverata di Parmigiano Reggiano e fiocchetti di burro.
Infornare a 180° per 30 minuti.
Servire caldissime.
Ohh, la lasagna! Io la preparo ma non la mangio, non riesco proprio. Però guardarla è sempre un piacere, specie la domenica a pranzo ;)
RispondiEliminaIo sto dalla parte che la lasagna la adoro tutta, in tutti i modi, sempre !!!
RispondiEliminaBuona giornata
Lasagna forever! E aggiungo che anche se non sono neanche le 9.00, be' giusto un assaggino me lo farei! Bello anche il post e le foto delle castagne, e li' mi sorge un ? ma sei di Bo?
RispondiEliminaBuona settimana!
la vogliooooooooooo!! posso un pezzo per pranzo??
RispondiEliminaLa lasagna appaga gli occhi prima ancora che lo stomaco, pochi cibi confortano così tanto!
RispondiEliminaStrepitosa questa lasagna ...che fame!
RispondiEliminaCiao! che buona questa pasta! un classico inimitabile!
RispondiEliminabacioni
E' rimasto un angolo croccantello per me?? Martina
RispondiEliminaIo sto dalla parte morbidosa, quella centrale, con gli strati quasi disfatti... ma se hai in programma di invitarmi mi accontento anche delle fette esterne, quelle belle gratinate, con la crosticina croccante...
RispondiEliminaio da tutte le parti :-)
RispondiEliminabuon lunedi Elga <3
Elga, mi hai fatto venire voglia di fare lasagne
RispondiEliminaIo sto da entrambe le parti, insomma le lasagne sono un piatto della nostra tradizione e le tue le rendono giusta fama!
RispondiEliminaAspetto appetitosissimo questa lasagna, salutiamo anche l'inverno così e addio linea
RispondiEliminaIo mi prendo sicuramente la parte abbrustolita... di solito tutti gli angoli della lasagna sono i miei.
RispondiEliminaLe lasagne sono rassicuranti. Quando me le mettono davanti mi rilasso e sorrido.
RispondiEliminaQueste tue sono proprio belle, complimenti :)
La visione di questa lasagna, comfort food per eccellenza,completa il bel quadretto familiare che hai descritto...che meraviglia!Smack!
RispondiEliminaho sempre preferito quella croccante e un po' bruciacchiata e per fortuna c'era sempre chi si schierava nel partito opposto, quello della pasta più morbidosa.
RispondiEliminaMa ora che la preparo io in effetti...quella preferenza si sta come sbiadendo..chissà come mai.
Che buone le lasagne, soprattutto se si trovano già preparate dalla mamma! In questo caso mi va bene qualunque parte, ma se proprio devo scegliere: crosticina croccante!
RispondiEliminamamma che buone, le provo subito!!!
RispondiEliminaIo sto dalla parte abbrustolita....che scrocchia un pò in bocca, ecco quel croc mi fa impazzire! Che voglia!!
RispondiEliminaUn bacione Elga
Stavo giusto pensando di farle questo weekend. Lo prendo come un segno e domani mi mettero' al lavoro
RispondiEliminami stuzzichi eh? le lasagne non le ho mai fatte in cas, mi sto chiedendo il perchè...pasta all'uovo ne faccio continuamente, lasagna mai!
RispondiEliminaè arrivato il momento?
grazie dolcezza per i tuoi consigli sempre e per sempre preziosi ***
un baciuzzo ai picciriddi al canuzzo
un abbraccio stritoloso pì tia *
love
Cla
io sono per la parte croccante e bruciacchiata...ma tanta besciamella a fianco!
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