LA COPPIA FERRARESE
Ricordatevi, che se volete fare un dispetto ad un ferrarese, imponetegli di fermarsi ad un forno e di acquistare anche solo una coppia di pane appena sfornata. Fategliela sistemare sul sedile posteriore della macchina e impeditegli di staccare anche solo un pezzettino di pane profumato e croccante! E' praticamente impossibile!
Qui a Ferrara nasciamo, con la cultura della coppia, del resto come in ogni altra zona d'Italia che produce il pane e ne siamo gelosissimi tanto da custodire la ricetta al di dentro delle mura della città.
Ferrara città di terra e di acqua, perchè sorge vicino alla foce del Po, in zona salmastra e lagunare. Terra umida ricca di acqua e di vita. Forse proprio queste le caratteristiche che rendono il nostro pane eccezionale e unico, tanto da renderlo famoso in tutto il mondo. L'umidità dell'aria, che ci permea i vestiti e il viso è l'ingrediente segreto della ricetta della coppia.
Comparso per la prima volta sulle tavole dei banchetti degli Estensi nel 1536 in onore del Duca di Ferrara è prodotto con farina di grano tenero, lievito madre, sale, acqua, strutto, olio extra vergine di oliva e malto, ed è classificato come prodotto D.O.P in quanto prodotto, trasformata ed elaborato solo nella zona del ferrarese. Il colore ambrato della crosta lucida nasconde una pasta bianca e biscottata che tende a sbriciolarsi in bocca nei crostini, mentre diventa morbida e profumata nella parte centrale.
La sua forma caratteristica prevede quattro nastri o crostini tenuti saldi da una mulena centrale ricca di mollica. Le preferenze sul pezzo più buono? Impossibile anche qui rispondere, c'è chi predilige il crostino, soprattutto il ricciolo finale, c'è chi predilige l'ossatura centrale.
Il suo sapore è sapido, di malto e strutto. I crostini croccanti e asciutti e la mulena morbida e dolce.
Ho visto mangiare questo pane con tutto...Fare la scarpetta, intinto nel caffelatte, nel brodo o minestrone, meglio se il pane era vecchio di due giorni...
Ho preparato la merenda ai miei figli accompagnandolo con cioccolata o marmellata.
L ho mangiato con la banana e la cocomera, perchè mangiare la frutta con il pane è una tradizione delle mie campagne alla quale non voglio rinunciare.
Riconescerete un ferrarese puro nella folla individuandolo con una bicicletta e un sacchetto di pane. Riconescerete il forno migliore per la coda che si snoda daventi all'uscio alle sette del mattino. Rimarrete inebriati dal profumo di questo pane che si accoccolerà nella vostra memoria con le unghie.
Ascolterete discussioni di dove fanno il pane più buono ai tavoli del bar del Duomo.
Rimarrete delusi quando il piano per fare un dispetto a un ferrarese privandolo del pane fallirà..Non ci riuscirete!
Questo post è per Genny e per il suo contest in collaborazione con La Compagnia del Cavatappi. Manca la ricetta è vero. Ma io non ci posso fare niente..per me il modo migliore di mangiare il mio pane, è questo!
Aggiornamento: In tanti mi avete chiesto la ricetta della coppia ferrarese. Ho cercato e ricercato per potervi proporre una chicca di qualche forno ma aihmè non sono riuscita. Vi lascio questo link di Gennarino dove oltre alle dosi trovate anche foto sulla formazione della coppia. Inoltre Susy,una lettrice mi ha scritto nei commenti e che ringrazio, mi ha informato che la forma dei crostini è dedicata ai boccoli biondi di Lucrezia Borgia.
Tesoro, bel post... peccato che coppia si scriva con due p! Correggi, dai! Non vorrai mica far sfigurare il nostro pane!!
RispondiEliminaBAci, A.
ma non ci posso credere, l'hai fatta davvero tu?? è bellissimaaaaaaaaaaa!!! invidiaaaaaaaaaaa
RispondiEliminabellissimo, peccato sono passata di là e questo pane m'é miseramente sfuggito ma la prossima non sarà cosi', impedirmi di mangiarlo col salame?...mai questo ad una calabrese che ama i ferraresi ;-)
RispondiEliminaMeravigliosa Elga ti abbraccio con tutto il cuore!
A@ Grazie per la segnalazione, non me ne ero accorta o forse ero sovrappensiero, ma la coppia è coppia! Grazie ancora
RispondiEliminaSere@ Non l ho fatta io:)) Magari fossi così brava!!
Patty@ Ti abbraccio anche io fortissimo!!!
lo conosco bene il tuo pane! quando capito a ferrara ne mangerei a chili!
RispondiEliminaah..e la mia parte preferita è il ricciolo finale!
Bellissimo post Elga per un pane che adoro. La mia parte preferita è senz'altro il titullino (si dice anche da voi?), ovvero il cornetto finale. A me fa impazzire nel caffelatte... Buona giornata!
RispondiEliminaquesto pane è uno dei miei preferiti...ne ho mangiato tanto da piccola perchè andavamo sempre in ferie nei lidi ferraresi...mi hai fatto voglia di farlo..ma va??...e di tornarci!! ciaoooooooo
RispondiEliminamamma che bel pane!
RispondiEliminaBellissime anche le foto al buio
che bel post!!
RispondiEliminaNon conoscevo questo tipo di pane.
Che bel post! Io non ho mai assaggiato la coppia ma ne ho sentito parlare più volte: dalla tua descrizione deve essere ottimo, con una fettina di salame poi...
RispondiEliminaComplimenti Elga, hai scritto una storia struggente, sulla tua città, i suoi abitanti e le sue tradizioni... Di Ferrara ho in mente, chissà perché, le pasticcerie e, ma questo me lo spiego meglio, il fossato intorno al castello, dove, almeno quando lo visitai io, c'erano dei cervi... Il pane mi sfuggì, adesso che lo so ho un motivo in più per tornare!
RispondiEliminadeve essere sfiziosissimo questo pane anche solo dalla foto viene voglia di staccare un pezzo!!!!delizioso davvero,baci imma
RispondiEliminastaccate i cornetti delle coppie prima di arrivare a casa^mai mangiata, ma mi piace proprio!!!!!meno male che sei arrivata!:D...posso solo chiederti di mettere il link a la compagnia?
RispondiEliminafantastico questo pane !
RispondiEliminammmm...il pane con la salama!!!!
RispondiEliminavabbè però...uffa...la ricetta la ESIGO!
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RispondiEliminaLi abbiamo assaggiati anch enoi: altro che il solito pane biscotto!!
RispondiEliminaun bacione
Nooo, io volevo la ricetta, altrimenti come faccio a credere a quello che dici? :-) Sono stata a Ferrara solo una volta (e di corsa!) per cui non ho avuto tempo di provare niente di tipico, neanche il pane!
RispondiEliminaCara Elga, come darti torto?
RispondiEliminaHai scelto un prodotto strepitoso che, da brava mantovana, conosco bene. ANzi, francamente in casa mia girava solo questo pane.
A Mantova, al contrario, non abbiamo una gran tradizione e francamente trovare un pane buono è pure difficile.
La prima foto sembra un quadro barocco...bellissima!
Elga : Una coppia fatta a regola d'arte non l'ho mai mangiata .. ma mi hai fatto venire una voglia incredibile. Dalla foto, mi sembra davvero perfetta !!! Manu
RispondiEliminaAdesso che mi hai fatto venire la voglia, mi toccherà cercare una ricetta per farlo in casa.
RispondiElimina:-P
Elga, è il pane preferito da mio marito e mi sono letta tutto il tuo post (bellissimo) in trepidante attesa della ricetta per vedere se riuscivo a fare una sorpresa al maritino e invece...niente maa...CHE COMBINAZIONE!! Proprio oggi pomeriggio, a Geo&Geo, hanno fatto un servizio sulla coppia ferrarese e hanno pure fatto vedere come si fa! peccato che le dosi erano "da fornaio", però ho visto come si forma la coppia. Mica facile eh! Mi sa che la sorpresina al marito non posso farla!
RispondiEliminawow
RispondiEliminaciao,a Sassuolo abbiamo la crocetta, di sapore abbastanza simile ma con i cornetti più corti. che buona! tutti i bambini hanno "messo su i denti" rosicchiando ed ammorbidendo ben bene uno di quei cornetti duri, ma sbriciolosi, sicuri e anti soffocamento. Pensa che a Roma con le mie bimbe non sapevo cosa dare per irrobustire le gengive delle mie piccole! ricordo, una vera tragedia. Quindi anche la coppia ferrarese mi rimanda molto alle immagini della mia infanzia quando mi gustavo teneramente ben stretto nel pugno quel boccone così saporito ed invitante!!!
RispondiEliminaNon li conoscevo. Che buoni che devono essere :-) Brava
RispondiEliminaHi! I don't speak Italian so I hope you can understand? I just wanted to say that your photos are beautiful!!
RispondiEliminaKeep up the good work!
adoro questo pane...non sono ferrarese ma se lo trovo non posso non staccarne un cornetto ...lo adoro con il crudo e per me sa profondamente di vacanza! :)
RispondiEliminaio questo pane lo prendo per farlo biscottare al forno....e lo devo nascondere se lo voglio mangiare, perchè se qui se ne accorgono...col cavolo che me lo mangio ^___^ ed è vero che lo si può mangiare con tutto...provato anche con le banane ;-))
RispondiEliminaGrazie per quest'interessantissimo post, devo assolutamente assaggiarli. E le foto sono bellissime rendono l'idea :-)
RispondiEliminaBrava bel post! Non sapevo che la coppia fosse nativa di li...anche qui va alla grande "la copina"! Fantastica!! vecchia di qualche giorno inzuppata nel caffelatte!!
RispondiEliminaCiao Arianna
sei stata bravissima a presentare la nostra coppia ferrarese che sulla tavola puoi veramente mangiarla con qualsiasi cosa e se hai la fortuna di comprare il pane ancora caldo non arriva sicuramente a casa.... hai però dimenticato di dire che la forma dei cornetti è nata per ricordare i boccoli di capelli di Lucrezia Borgia lo sapevi? Io ho imparato da poco a confezionare le coppiette piccole facendo due rettangoli avvolgendoli su se stessi formando i crostini che poi unisci fra loro non sono sempre perfetti ma sicuramente molto artigianali .ciao a presto
RispondiEliminaBellissimo post! Mi hai fatto venire la voglia di visitare Ferrara...e mangiare tanto tanto pane che comunque adoro! Quasi quasi, la prossima volta che scendo a Treviso un salto ferrarese lo faccio volentieri, hop hop hop :))
RispondiEliminaELGA... mi hai fatto piangere... :*)
RispondiEliminaanch'io ho visto la puntata su Geo&Geo... non mi sono persa una parola e un'immagine... per me il "mio" pane è come la reliquia di S. Gennaro per i Napoletani! ^_______^
Ho ancora da qualche parte una vecchia Gazzetta Ufficiale tutta dedicata alla DOP della Coppia Ferrarese, se la ritrovo te la faccio avere! ^____________^
Grazie carissima, per le foto, il post e l'attacco bestiale di nostalgia...
Da piccola mi ci facevano il panino con la mortadella o la nutella con la perte centrale della Coppia, mentre con i crostini ci mangiavo la crema gialla (al posto del cucchiaino) :*)
Un bacioneeeeeeeeeeeeeee
Elga, sei bravissima. Io, sappure ti conosca da quando sei nata (sono sempre piu' vecchia di 6-7 mesi eh???), avendoti persa di vista per tanti anni, ignoravo questa tua passione, che esprimi in modo splendidamente creativo!!!
RispondiEliminaHo provato qualcuna delle tue ricette (molte le ho mangiate solo attraverso le foto...) e ti faccio davvero i complimenti! Un abbraccio a te e alla tua splendida famiglia. Liana
Liana!!!! Che bello leggere il tuo commento qui! Grazie per aver apprezzato questo piccolo spazio dove sfogo tutta la mia passione per la cucina e non solo! CONTINUA A SPERIMENTARE! Mi fa piacere davvero!
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